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18/07/2014

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Mandato

Il successo dell’industria e delle piccole imprese d’Europa è di fondamentale importanza per il benessere sociale ed economico dei cittadini europei. In qualità di commissario per l’Industria e l’imprenditoria, il mio obiettivo principale è garantire che tutti i settori aziendali dell’UE riescano a superare l’attuale crisi economica, uscendone più forti e competitivi che mai, in grado di promuovere la crescita sostenibile in una forte economia sociale di mercato.

La modernizzazione ed il rafforzamento della capacità industriale dell’UE avranno un ruolo fondamentale nel successo della strategia “UE 2020”. Desidero quindi rivedere, in un’ottica nuova, l’attuale politica industriale, al fine di rendere il settore più competitivo a livello globale. Intendo creare un quadro in cui le imprese, grandi e piccole, possano essere dinamiche, sostenibili ed innovative nell’affrontare le esigenze economiche e ambientali del XXI secolo. Fulcro di qualsiasi nuova politica per le imprese dovrà quindi essere “l’economia verde”, per consentire all’Europa di diventare leader mondiale in termini di efficienza, progettazione e tecnologie ecologiche.

Le PMI svolgono un ruolo importante per il capitale industriale. Dobbiamo sviluppare il loro potenziale, in particolare in ambito di crescita delle esportazioni. A tal fine, sarà necessario migliorare il loro accesso alle finanze nonché sostenerle nel loro operato quotidiano mediante l’efficace attuazione dello Small Business Act ed il consolidamento del mercato interno. Desidero inoltre promuovere una nuova cultura dell’imprenditoria e dell’innovazione in Europa, per creare un ambiente in cui i cittadini non temano di cimentarsi in nuovi progetti imprenditoriali.

Infine, il trattato di Lisbona offre una nuova base giuridica in ambito di politica spaziale e turismo. Una politica spaziale forte rappresenta un elemento fondamentale per il potenziamento della competitività e della capacità tecnologica del nostro sistema industriale. Intendo garantire che progetti quali GMES e Galileo diano risultati di alta qualità, sia per i cittadini che per l’industria. Inoltre, voglio sviluppare il potenziale del turismo, che figura già tra i settori economici più importanti d’Europa.

Sono intimamente convinto che le nostre società possano soddisfare le esigenze imprenditoriali di oggi soltanto operando su scala europea e globale e mi accingo con entusiasmo a collaborare con l’industria, i cittadini, le ONG e gli attori politici, al fine di trovare soluzioni positive per le sfide del futuro.

Ultimo aggiornamento: 22/07/2014 |  Inizio pagina